Ca De Rissi - Voltrese 0:3

CaDeRissi: Lusardi, Lodi, Sugrenti, Fraterrigo, Tricarico, Repetto, Romei A., Ghiglia F., Novaresi, Casella, Ballabene

Voltrese: Mancuso, Arcidiacono, Ferrando, Moscamora, Cardone, Scatassi, Molinari, Merialdo, Russotti, Mazzei, Bianco

Inizia il match con i ragazzi di Chicco Ragni che sembrano più vogliosi di fare la partita, già al 4′ Mazzei su punizione impegna Lusardi. Passano 2 minuti e un’apertura fiondata dalla trequarti d’attacco della Voltrese trova Bianco che con un movimento a mezzaluna dal centro verso sinistra si è smarcato, la palla è tesa, difficile da addomesticare, ma il controllo del numero 11 ospite è la pubblicità della tecnica al simposio mondiale del calcio, l’invito per Merialdo è un cioccolatino che il capitano spinge in rete di piatto al volo, è solo il 6′. Dopo il gol i padroni di casa prendono il comando delle operazioni, anche perchè la Voltrese rincula di almeno 20 metri. I biancorossoazzurri hanno una supremazia territoriale netta ma sterile in quanto a conclusioni. Al 35′ punizione fuori area per gli ospiti, tira Bianco, Lusardi risponde da grande numero uno. E’ il 42′ uscita bassa della difesa di casa, palla sulla destra a Fraterrigo, che combina un guaio, ma quello più grosso è quello di tattica collettiva dell’intera difesa, nessuno va in aiuto dell’esterno destro, nessun sostegno, nessuna copertura preventiva, il numero 4 è in difficoltà e mette palla dietro verso il centro, Russotti risponde “cucù” e sbucando dal nulla infila l’incolpevole Lusardi.

Arrivano ora i 15 minuti maledetti per gli uomini di Gullo: 44′ Romei si gira e calcia a rete, Mancuso gli dice NO! 45′ punizione dai 22 metri per il “Cade”, Repetto sulla palla, rincorsa e destro verso il sette della porta avversaria, a dire NO, questa volta, è la traversa. 55′ Combierati sconquassa la difesa avversaria sulla destra e mette un’ottima palla sul secondo palo, arriva Ghiglia che di testa manda la palla a sbattere sul palo da 5 metri. La squadra del patron Graffione ci crede, al 59′ è Novaresi che si trova di fronte a Mancuso, forse la paella condita da sangria delle recenti notti spagnole lo annebbiano un poco, calcia il pallone sul portiere in disperata uscita. Dall’altra parte è Russotti al 62′ che si mangia il raddoppio dopo un altro assist al bacio di Bianco. Le giocate sul lato destro fruttano nuovamente l’occasione a Novaresi di andare in gol, questa volta di testa, ma Mancuso è insuperabile. Ancora un’occasione per il Ca’ de Rissi, con una battuta al volo da pochi passi in scivolata di Lodi, ma anche questa volta la Jella dice di No, e la palla esce di pochissimo. E’ il 79′ da un corner in favore dei “Gullo boys” parte una palla tesa sul primo palo dove appostato la aspetta Molinari, la spalla del difensore scende verso la palla e il corpo copre cosa succede veramente, petto? braccio? la sensazione del rigore la si ha, la sicurezza no, e così vede anche l’arbitro, tutto il Cade protesta verso il direttore di gara mentre la Voltrese riparte dritto per dritto con il neo-entrato Pippo Zamana, assist al centro per Mazzei che non si fa pregare per metterla dentro. Le inevitabili proteste portano all’espulsione di Romei.

Allo scadere Cardillo viene ipnotizzato da Lusardi che non gli permette di portare il risultato ad una dimensione irreale per quello che ha fatto vedere la partita. Ora per Il Cà de Rissi, non resta che andare a vincere in casa S. Quirico per non rimanere troppo staccata del gruppo di testa. La squadra di Chicco Ragni è seconda ad un punto dalla Superba, bonne chance anche ai ponentini.

Articolo di Marco Martini coachmartinionair.com

 

 

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