Nel giorno del suo compleanno siamo noi questa volta a invertire i ruoli e dedicare 10 domande a Paolo Dellepiane

1) Tanti auguri, come hai festeggiato oggi? Tua moglie ti ha permesso di fare dirette?
Mattinata al mare, pomeriggio partitella in doppio a tennis, serata con pepata di cozze , insalata russa e torta blucerchiata, poi partita della Samp che mi ha fatto un bel regalo. Nel mezzo ho continuato ad aggiornare il sito di Settimana Sport che ormai da qualche decennio è la mia vita.
 
2) Come stai vivendo la ripartenza dei campionati dopo una primavera e una estate piena di incertezze?
Con la speranza che si parta e si arrivi fino in fondo. Il calcio per me è passione e lavoro. E senza passioni e un lavoro non si vive.
 
3) Dammi un giudizio sul mondo dei dilettanti liguri? Eccesso di protagonismo o solo voglia di sentirsi "grandi" in un "piccolo" mondo?
Entrambe le cose. Una società che impone il silenzio stampa ai suoi tesserati nei dilettanti è follia (mi è successo anche questo). Per il resto tante piccole grandi storie di passione e volontariato. Ma girano troppi soldi. Meno rimborsi ai giocatori più sponsor a Settimana Sport.
 
4) Un passo indietro: nella tua carriera giornalistica più ricordi, rimorsi o rimpianti?
Tanti tanti bei ricordi. Qualche errore che non ripeterei (ma solo chi fa sbaglia). Nessun rimpianto. Ho avuto (e voluto) ciò che ho meritato. Lontano da Genova forse avrei potuto mirare più in alto.
 
5) Fra 10 anni dove ti vedi: sempre in prima linea o sogni qualcosa di diverso?
Mi vedo sempre a raccontare le gesta dei dilettanti liguri. Con migliaia di visualizzazioni e migliaia euro di sponsorizzazioni.
 
6) Cosa non rifaresti nel tuo percorso se potessi ritornare indietro
Sarà banale, ma rifarei tutto così'. Andrei a propormi al Mercantile da Edo Bozano nel 1991, accetterei la pazza idea di Luca Ghiglione nel 1997 e mi giocherei la carta col Secolo XIX nel 2001.
 
7) Il rapporto con le società? Facile o difficile?
Un sottile filo fra l'equilibrio e la follia.
 
8) Il tuo sogno da giornalista: chi vorresti intervistare?
Gandhi (nato il mio stesso giorno), Moana Pozzi, Vasco Rossi e Ligabue, Vialli e Mancini. Il sacro e il profano.
 
9) Ti offrono un ruolo in una società: Responsabile delle comunicazioni. Lo accetteresti? O preferisci essere "amico di tutti"?
Non lo so, forse solo se mi cambiasse la vita, magari a 5 mila euro al mese. Ma alla fine credo che vorrei continuare cosi, più miscio ma più libero, e “amico di tutti”.
 
10) Genoano, sampdoriano o.... un giudizio sul momento della tua squadra del cuore
Sampdoriano dal lontano 1982. Oggi abbiamo finito con : Audero Bereszynski Yoshida Tonelli Regini Palumbo Askildsen Thorsby Leris Quagliarella Verre. Forse la Samp più scarsa di sempre, col presidente meno amato di sempre. Ma mi hanno fatto il regalo di compleanno. Quindi evviva la maglia più bella del mondo.
 
Auguri Paolo!
 

 

 

Please publish modules in offcanvas position.